agility dog

La conduzione del cane in questa disciplina aiuta a rafforzare la relazione tra cane e prorpietario sfruttando la collaboratività del cane.
Inutile dire che quando si vedono i risultati l'autistima di cane e conduttore schizza alle stelle.

Questa disciplina nasce come attività sportiva agonistica riconosciuta da diversi enti ma che può tranquillamente essere svolta anche come una semplice attività ludica insieme al proprio cane senza alcuna finalità performativa.

Prima si inizia e meglio si lavora!
L'attività propedeutica all'agility si pratica sin da pochi mesi di età e serve ad aumentare la propriocezione del cane.
Successivamente si iniziano a lavorare i primi salti con le stecche a terra e il tubo, poi gradualmente si imposta lo slalom e, infine, a circa un anno di vita del cane, si può aumentare l'intensità delle attività e introdurre gli ultimi attrezzi come la Palizzata, la Passetella e la Bascula.
Beh di lavoro da fare ce n'è!

In questa disciplina si vedono davvero tantissimi cani diversi senza troppe distinzioni di razza, meticci inclusi naturalmente.

Come giò detto, la pratica di questo sport è aperta a tutti i cani, tuttavia diamo la priorità alla salute e al benessere del cane e purtroppo ci sono anche condizioni in cui l'Agility Dog è sconsigliata.
Per fare qualche esempio, per quei cani che hanno una struttura che potrebbe comportare danni ad arti e colonna vertebrale oppure se affetti da patologie come gravi displasie di anche e gomiti, altri problemi osteo-articolari, cardiocircolatori, etc…
Alla fine è sufficiente accertarsi che il cane sia in buona salute e... via con il divertimento!